"EDUCAZIONE SIBERIANA"
NICOLAI LILIN
EINAUDI 2009 COLLANA "SUPERCORALLI"
"Criminali onesti", separatismo, arte del tatuaggio, la Transnistria: tutti componenti di un'opera prima, quella del siberiano radicatosi, oramai, in Piemonte, chiamati a descrivere una quotidianità trascorsa entro i margini di una dimensione antitetica a quella "legale" ma, comunque, intrisa di valori frutto di codici non scritti, assolutamente infrangibili, pena nefaste conseguenze.
Ordini e sentimenti di appartenenza tradotti in immagini in grado di manifestarsi sul corpo di molti adepti: il tatuaggio si muove, tra le aspre parole di Lilin, alla stregua di una costante di vita, capace di trasmettere messaggi esterni ed interpretare un vero e proprio "alfabeto visivo".
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